Cosa vuol dire trasferire un dominio?
La scelta del giusto provider è un elemento essenziale per il successo di un progetto web, sia esso un sito, un blog, una web application o semplicemente un e-commerce.
Da questo, dipendono infatti sia la velocità, che la stabilità e l’efficienza del progetto e conseguente soddisfazione dei propri utenti o visitatori.
Tuttavia, se gli standard delle performance fornite dal proprio provider non soddisfano più le proprie necessità, l’unica opzione valida per non arrestare lo sviluppo del progetto è quello di trasferire il dominio (ed eventualmente i servizi annessi come un web hosting) ad un nuovo fornitore.
Ma cosa significa trasferire un dominio?
E quali tempi ed eventuali operazioni richiede la migrazione?
Scopriamolo insieme in quest’articolo!
Come trasferire un dominio da un provider ad un altro?
Il nome di dominio è a conti fatti la carta di presentazione di un progetto sul web.
Scegliere il dominio giusto per il proprio sito web è fondamentale: deve essere infatti unico ma al tempo stesso semplice da memorizzare.
Le parole chiave sono proprio queste: intuitivo ma non banale.
Binomio perfetto, utile a suscitare l’attenzione e l’interesse dei potenziali utenti.
Una volta individuato il nome di dominio, la scelta del provider è fondamentale per avere una qualità di servizio adeguata ai propri obiettivi.
Il sito web deve essere veloce e affidabile, ma oltre a ciò bisogna poter contare su un’assistenza tempestiva in caso di bisogno, per evitare eventuali down o malfunzionamenti.
Per rendere la propria attività ancora più semplice da gestire, è possibile combinare al dominio un piano web hosting, fornito sempre dallo stesso provider, in questo caso non possiamo che consigliare caldamente i servizi del noto provider Keliweb.
Qualora si opti invece per lo spostamento di un dominio presso il nuovo provider, bisogna effettuare pochi e semplici step, che possono anche leggermente variare in base all’estensione del dominio.
Trasferimento dominio .it
Per trasferire un dominio .it è necessario avere a disposizione il Codice AuthInfo (detto anche EPP Code o AuthCode).
Bisogna richiederlo al vecchio provider e comunicarlo al nuovo, in modo da poter avviare la procedura di trasferimento.
Il trasferimento del dominio .it avverrà la notte successiva all’avvio del procedimento.
Inoltre, è possibile trasferire un dominio .it ad un altro intestatario il giorno stesso della sua registrazione, a differenza quindi di altre estensioni generiche che richiedono che intercorra un periodo minimo di 60 giorni tra registrazione del dominio e trasferimento dello stesso.
Trasferimento dominio con estensioni generiche
In caso di trasferimento di domini .com, .net o .org è necessario invece sbloccare il dominio presso il vecchio provider e disattivare la privacy, se attiva.
Anche in questo caso bisognerà avere a disposizione il codice AuthInfo rilasciato dal vecchio provider e comunicarlo al nuovo, per poter avviare la procedura di trasferimento del dominio.
Mediante e-mail, solitamente si riceverà la conferma dell’avvio del processo di trasferimento del dominio.
Tuttavia, qualora incappassi in un ripensamento, sappi che è possibile bloccare il trasferimento cliccando su un link dedicato, indicato nel corpo dell’email stessa.
Il trasferimento di un dominio.com, .net o .org può richiedere fino a 7 giorni.
Trasferimento dominio .eu
Il trasferimento di dominio .eu può invece richiedere fino a 14 giorni ma, nella maggior parte dei casi, i tempi sono decisamente più brevi.
Anche nel caso del trasferimento di un dominio .eu basta avere a disposizione il Codice di autorizzazione AuthInfo e comunicarlo al nuovo provider per poter avviare la procedura di trasferimento.
In seguito, bisognerà attendere la propagazione dei DNS, operazione che potrà richiedere fino a 20 ore.
In conclusione
Trasferire un dominio da Aruba, trasferire un dominio da Register, trasferire un dominio da SiteGroud, trasferire un dominio da Ovh o da qualsiasi altro provider, è un’operazione semplice e i passi da fare davvero semplicissimi.
Questa operazione banale, può dare una marcia in più al proprio business online, far crescere il numero dei propri utenti e incrementare il traffico sul proprio portale.
Non bisogna accontentarsi quindi di un servizio poco performante, ma scegliere il meglio al fine di garantire il successo al proprio blog, e-commerce o sito web.